martedì 15 luglio 2014

L'adriatico: dalla costa dei trabocchi alle spiagge del teramano.





Il mare è quello, unico, senza termini. 
Si allunga da giù, fino a sopra.
La distesa azzurra potrebbe far registrare immagini di persistenza allo sguardo di chi in essa si perde. 
Le onde e poi la tavola senza cavalloni, la sabbia alternata ai sassi. Tutto si replica.
Eppur si ripete senza annoiare.
La costa adriatica abruzzese, a percorrerla per intero dalle parti "basse" del vastese, fino a quelle "alte" della zona del teramano, impressiona gli occhi di chi l'ammira per la sua estrema varietà di stili e di rappresentazioni proiettate.
Nessun paesaggio è simile all'altro, così come ogni cittadina costiera ha la sua storia e la sua collocazione nel tempo e nello spazio.


Costiera abruzzese in provincia di Chieti

Località: San Salvo, Vasto, Casal Bordino,Torino di Sangro, Fossacesia, Rocca San Giovanni, San Vito, Ortona, Francavilla al Mare.


Il lungo tratto di spiaggia della parte "di sotto" appare più spontaneo e naturale, a metà fra natura indomita e leggera mano dell'uomo che, in alcuni tratti di litorale, sembra averla voluta istruire, non domandola ma rendendola complice, al fine di accogliere, ospitale, il visitatore bisognoso di rifugio.




Si sale così, dalle parti "basse" o se vogliamo, posizionate più a sud, nella zona del vastese, ampie spiagge. 
Il turista è ben voluto ed accolto con tutti i privilegi che è giusto riservare a chi decide di venire a conoscere la nostra terra e a rilassarsi laddove il mare s'infrange sulle coste.

Ci si addentra in quella parte di litorale che mostriamo a tutti con orgoglio: la Costa dei Trabocchi, compresa nella zona costiera del chietino, che va da Vasto ad Ortona.

Chi non ha mai stazionato nelle vicinanze di quella macchina da pesca che chiamano trabocco (lu travocche)  avrà difficoltà a comprenderne la maestosità e l'imponenza.
Il trabocco consente e accompagna la pesca, costituendo appoggio e organizzazione.
Una macchina ben congegnata che funziona da secoli.
Accanto alla sua funzione originaria, oggi il trabocco è diventato simbolo di questa parte d'Abruzzo che in esso spesso fa convergere convegni di cultura, musica e cibo.


Risalendo ancora nella parte di costa abruzzese, i piedi si alternano sulla superficie che va dal molle della sabbia al resistente dei ciottoli che però non fanno male, addolciti come sono dall'urto reciproco provocato dal movimento del mare, che li fa prima saltare e poi ammorbidire al sole.



Costiera abruzzese in provincia di Pescara

Località: Pescara, Montesilvano





Si arriva dunque al litorale pescarese, elegante, che seduce ed accarezza la curiosità del turista con mondanità e piacere dello shopping.
La danza di sabbie costiere accomuna rive, ombrelloni e ripari dal sole forniti dai rami delle palme.
Le giornate scorrono appisolate per chi si concede l'abbronzatura.
Le serate sono animate, sia per chi decide di trascorrerle in un'atmosfera vivace e di divertimento, sia per chi sceglie la tranquillità di una passeggiata sulla battigia, al gusto di vaniglia su un cono dalle dimensioni esagerate.


Costiera abruzzese in provincia di Teramo

Località: Silvi Marina, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Giulianova, Tortoreto, Alba Adriatica, Martinsicuro.



Continuiamo a nord, nella zona costiera del teramano.

Qui la spiaggia si fa già molto simile a quelle adriatiche dell'Italia più a nord. File attente di ombrelloni. Piste ciclabili, aree boschive in prossimità del lido.
Lunghi tratti scelti e divisi fra stabilimenti balneari.
La riva sabbiosa pare selezionata dalla mano dell'uomo che se ne prende cura. 
La vegetazione fa capolino sul mare, quasi a voler confondersi con esso.
Questo è un tratto dedicato alle vacanze estive delle famiglie e degli amanti delle atmosfere marine.

La costa adriatica abruzzese è dunque variegata. Non lascia spazio alla monotonia, non permette catalogazione perentoria.
Le rive abruzzesi si sommano alla bellezza del retrostante ambiente montano.
Mari e monti si guardano, si scrutano. Non bisticciano mai. 
Come due fratelli, si scambiano i favori e poi si abbracciano.

Concetta D'Orazio


Una spiaggia della costa dei Trabocchi è una delle mete che Maria Celeste, la protagonista de La fragranza dell'assenza (qui), sarà chiamata a visitare.












2 commenti:

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