mercoledì 30 marzo 2016

Buongiorno d'Abruzzo: il Santuario di Ercole Curino

Vi saluto oggi, con una foto di uno dei siti archeologici d'Abruzzo: il Santuario di Ercole Curino nel comune di Sulmona.



Trovate qui l'articolo completo.

martedì 29 marzo 2016

Dolci d'Abruzzo: pizzelle



Sempre presenti sulla tavola d'Abruzzo, a fine pranzo, a merenda, nel buffet di ogni ricorrenza, fra i dolci tipici abruzzesi ci sono le pizzelle (qui la ricetta).
Anime morbide di uova, farina, olio e zucchero, cotte con il caratteristico ferro (qui).

Nella nostra regione hanno nomi e consistenze diverse: pizzelle, ferratelle, neole (appellativo più antico).

In questo blog ho scritto spesso delle pizzelle, così pure nei miei libri, dolci che mi danno da sempre l'idea di casa, di famiglia e di tradizione.



sabato 19 marzo 2016

Zeppole di San Giuseppe - La ricetta e i vari passaggi



Avevo già scritto, in passato, un articolo (che trovate a questo link) sul dolce simbolo della festa del papà: le zeppole di San Giuseppe.
Oggi vorrei accompagnarvi in cucina, con le foto dei vari passaggi per la realizzazione di questi buonissimi dolci.

Ingredienti per la base

300 gr. di farina
300 ml. di acqua
200 gr. di burro
tre cucchiai abbondanti di zucchero
un grosso pizzico di sale
5 uova
zucchero a velo

Ingredienti per la crema pasticcera

6 tuorli
200 gr di zucchero
100 gr. di farina
800 ml. di latte
buccia grattugiata i limone
Per la crema Chantilly, dovrete aggiungere alcuni cucchiai di panna montata (4 o 5 a seconda del gusto)

ciliege candite

Preparazione

Portare ad ebollizione l’acqua, il burro, lo zucchero. Al momento del bollore, togliere dal fuoco e aggiungere gradualmente la farina a pioggia. Far scaldare il composto per alcuni minuti sul fuoco.


Quando la pasta si staccherà dalle pareti, togliere la pentola dal fornello, lasciare intiepidire ed aggiungere le uova, una alla volta. 
Girare fino ad ottenere un composto omogeneo, aiutandosi o con una frusta o con un impastatore. 



Mettere dei quadratini di carta da forno su di un vassoio. Con l’aiuto di un sac a poche, formare sulla carta le zeppole, disponendo la pasta a cerchietto, non troppo grande. 








Scaldare abbondante olio e friggervi la zeppole, immergendole con tutta la carta (si staccherà) e rigirandole molto spesso. Togliere le zeppole dal fuoco una volta dorate e disporle su carta assorbente.

Variante per la cottura in forno

Chi non vuole friggere le zeppole, può disporre la pasta su teglia con carta e cuocere in forno pre-riscaldato a 180°.



Lasciare raffreddare. 

Preparare  la crema, sbattendo dapprima i tuorli con metà dello zucchero, aggiungendo quindi la farina. Scaldare il latte in un pentolino con l’altra metà dello zucchero ed il limone.
Quando il latte inizierà a bollire, unire gli altri ingredienti e continuare a scaldare sul fornello, girando ininterrottamente fino a che il composto non risulterà cremoso.

Togliere dal fuoco e lasciare raffreddare. Unire alla crema alcuni cucchiai di panna precedentemente montata per ottenere un buon effetto “chantilly”.

Tagliare a metà le zeppole e, con l'aiuto di un sac a poche o con l'apposito attrezzo, guarnire con crema.









A questo punto la zeppola è quasi pronta. Aspetta solo la cigliegina in cima.










Guarnitele con la cigliegina e tanti auguri a tutti i papà!




venerdì 11 marzo 2016

Riflessioni a tempo - Pane e bugie

Chi ha vissuto a pane e bugie non riesce a distinguere la verità.
È convinto di saper tenere in pugno tutti, con le sue menzogne.

sabato 5 marzo 2016

A rincorrere felicità dimenticate, si perde tempo, pazienza. E pure un po' la bussola, ormai starata a causa del troppo uso.

giovedì 3 marzo 2016

Digiunare per amore



Prenderò il mio piatto e lo accompagnerò in cucina, per far mantecare ulteriormente il risotto, nel bidone della monnezza.
Dimenticavo,  stasera c’è anche la cotoletta.
Farò in modo di mantecare anche quella. [...]


(La fragranza dell'assenza, dicembre 2014)
Farò in modo di mantecare anche quella. [...]