domenica 31 gennaio 2016

Vie di vita, vita di vie - Sant'Eusanio del Sangro


Il calpestio ha tracciato gli anni della vita, facendo dondolare i pensieri di bambina. 
Accompagnando le orme mie giovani, la via di paese mi portò all'età adulta.

Ho giocato con i sogni. Ho temuto paure. Ho pensato colori.
Ho lasciato che il corso diventasse binario di ferrovia, lanciandomi in lontananza con la mente.

Ho accarezzato quel lastricato, per anni, nei pensieri. Tornando e distaccandomi. 
Tornando sempre e continuando ad andare via. 

Ho guardato le case, appoggiate lungo il percorso. Ho sentito i profumi del pranzo e della cena.
Ho assaggiato gli inviti delle feste.
Ho accompagnato i confetti degli sposi.
Ho ascoltato le luci degli scoppi pirotecnici della festa del paese.

Ho voluto bene.
Ho amato.
Ho bisticciato.
Mi sono riconciliata.
Ho studiato.
Mi sono pure meravigliata.

Le mattine, le sere, i pomeriggi con il gelato.
Le meraviglie. Le sorprese. I pettegolezzi.

Tutto ho contato su quella strada.
Lì tutto è scritto.
E io non finirò di leggere.



Concetta D'Orazio



Sant'Eusanio del Sangro è in provincia di Chieti

martedì 26 gennaio 2016

Riflessioni a tempo - Dignità

Dignità si ottiene dal rispetto.
Alcuni non conoscono gli spazi del rispetto.
Alcuni, dunque, rubano aria alla dignità altrui.

lunedì 11 gennaio 2016

Anacronismi



Si fa malinconia.  
Un sorriso azzardato, fermo sulla serratura. Non gira e non avanza.
Non apre. A chiudere non ci pensa. Si fa malinconia. È forte, lei, a sorreggere quei pensieri che annaspano, nell'inutilità di un vento molesto, senza trovare nemmeno una strada, da cui spazzare il marrone delle foglie secche, anacronistiche e vecchie.

giovedì 7 gennaio 2016

Fine promozione

Cari amici, tra qualche giorno i miei libri, in promozione per tutto il mese di dicembre, torneranno al loro prezzo abituale.
Vi ringrazio.




martedì 5 gennaio 2016

Incontro d'inverno: Atri.

Il tuo centro storico l'ho conosciuto in un pomeriggio d'inverno, quando le luci ad evanescenza, del periodo di festa, facevano congiungere direttamente al cielo le tue atmosfere rarefatte.

Ho subito giudicato molto conveniente la tua eleganza, che ha raggiunto i miei occhi, prima di tutto.

Il sole, assorto nel suo pallore di stagione fredda, mi faceva scandire nella mente, prima che nello sguardo, le costruzioni aggraziate e pure raffinate, che adornano l'intrico delle vie del centro.

Il pomeriggio intanto diventava veloce, alternando l'ultima luminosità dell'ora ad una nebbiolina poco trasparente.
E, come si fa quando si cerca un tepore naturale, ho indirizzato la mia vista in alto. Ho trovato l'appoggio elegante nelle mura esterne della Cattedrale Basilica di Santa Maria Assunta.
All'interno la meraviglia che solo l'abilità e l'ingegno umano possono produrre.


Così, mentre abituavo i miei occhi al buio, ho visto accendersi le luci brillanti, ad illuminare la piazza e tutti quelli che erano di ritorno dalle scene del Teatro.
Con l'illuminazione artificiale, ho assaporato il fresco sul viso, sui capelli e sulle mani.

Mi sono allontanata a malincuore, promettendomi di farti nuova visita, per apprezzare tutta l'arte che è legata al nome della cittadina abruzzese di Atri

Concetta D'Orazio

La città di Atri è in provincia di Teramo.